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Associazione (Club di Prodotto) Bed & Breakfast Bassa Emilia Romagna |
INFO Centro Servizi cell. 3317300824 dati qui riportati possono subire variazioni di cui l'associazione non è responsabile, telefonare per informazioni
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INSERIRE SCHEDATutte le strutture B&B che desiderano inserire la loro scheda devono essere soci sostenitori |
RICHIEDI SCAMBIO LINK Lo scambio link (Gratuito) è previsto solo con le strutture B&B extra provincia di Modena e per tutto il territorio Nazionale ed Estero |
B&B Gemellaggi
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Prenotazioni ad Acetaie e Materiale turistico e informativo presso la sede dell'Associazione le visite durano in media dai 20 ai 40 minuti massimo
Aceto Balsamico Visite a acetaie Private di ACETO TADIZIONALE DI MODENA Tour Balsamic Vinegar
Tour Parmigiano Chees Non vi sono dubbi, si tratta del principe dei formaggi
Tortellini Non esiste una ricetta standard per questa illustre specialità emiliana, la cui origine è contesa fra Modenesi e Bologna, ogni massaia modenese ha la propria così come ogni ristorante. Provate dovunque, non resterete delusi.
Tortelloni da magro di ricotta o di zucca Tortelloni verdi Minestra di origini medioevali, la troviamo presentata sotto varie spoglie: tortelloni al burro e salvia, alla pancetta, al burro e pomodoro, al ragù. Nel '700 questo piatto ispirò al G. Bandini un poemetto in terzine a rime incatenate
Salumi Non hanno bisogno di presentazione i salumi emiliani, basti pensare al prosciutto, al culatello (caratteristico di Parma), al salame, ai ciccioli, alla pancetta, al lardo affettato e via così all'infinito o quasi. Specialità che ben si gustano preferibilmente accompagnate da crescenta fritta o da un fragrante paniere di tigelle.
Crescenta Caratteristico piatto modenese di antichissima tradizione, la sua ricetta è rimasta invariata nei secoli.
Borlernghi Acqua, farina e poco altro e per condimento un pesto di lardo, rosmarino sale, aglio e parmigiano, nient'altro.
Calzagatti Una leggenda racconta che questo piatto sia stato inventato per caso, quando a una "rezdora" maldestra caddero per sbaglio i fagioli nel paiolo della polenta, verità o fantasia? non importa, il risultato è eccellente.
Zampone Principe assieme ai tortellini delle tavole modenesi, la sua ricetta sembra risalire al rinascimento, precisamente all'assedio della Mirandola da parte di Papa Giulio II. Ogni salumificio che si rispetti ha la sua ricetta segreta. Si gusta, in genere, da solo o assieme ai bolliti, con fagioli, lenticchie, purè di patate
Fagioli con le cotiche Nulla del maiale viene buttato, anche le cotenne avanzate dello zampone o quelle del prosciutto vengono utilizzate in questa saporitissimo piatto della tradizione contadina nostrana.
Tigelle Piatto anche questo di antichissima origine montanara. Viene servito con salumi, cacciatore di pollo o coniglio e comunque al posto del pane. La sua morte è quel pesto già visto per i borlenghi. Caratteristico delle montagne in provincia di Modena, da qualche tempo ha invaso anche le trattorie della "bassa padana"
Dolci Amaretti di Modena, Zuppa inglese, Bensone, Torta Barozzi, Castagnaccio
Vini Lambrusco di Sorbara (MO) Lambrusco di Castelvetro (MO) Lambrusco di Santa Croce (MO) Lambruschi Reggiani
Liquori Nocino e Laurino (MO)
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